PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEL LAVORO
PROFESSIONISTI, AZIENDE, ISTITUZIONI
PSYSTEMIC: LE NOSTRE ATTIVITÀ CON AZIENDE E ISTITUZIONI
ORGANIZZAZIONI DI LAVORO
L'azienda lavora con aziende e organizzazioni che sono in procinto di ottimizzare la loro organizzazione. Offre i mezzi per rendere più flessibili e ragionare le trasformazioni riguardanti le risorse umane e/o logistiche o le strategie di reclutamento. Li aiutiamo così a trasformarsi e riorganizzarsi per guadagnare in efficienza, per massimizzare la creazione di valore dal punto di vista dell'intelligenza umana adattata al contesto. Attraverso il supporto fornito, assicuriamo che siano dotati di vantaggi competitivi sostenibili puntando molto sullo sviluppo delle competenze dei loro manager e dei professionisti del management e delle risorse umane e, più in generale, delle loro.
In termini di analisi, l'approccio si basa principalmente sulla realtà sul campo da approcci sistemici.
Per quanto riguarda le risorse e gli interventi impiegati, al di là delle prestazioni, aiutiamo i nostri clienti a costruire un'organizzazione sana, dotandosi degli asset e delle competenze che consentiranno loro di mantenere tali prestazioni nel tempo.
Gli interventi sono sempre basati sulle esigenze e sulla normativa vigente in materia di salute sul lavoro.
DIAGNOSI PSICO-ORGANIZZATIVA
Si tratta di un processo di analisi sistemica e di individuazione delle opportunità e degli ambiti per il miglioramento della qualità della vita dei dipendenti. Questa diagnosi viene effettuata collettivamente, in collaborazione con tutti i professionisti interessati/colpiti: it comprende la valutazione della soglia di prevenzione ma anche le proposte e raccomandazioni che promuovono la coerenza dell'organizzazione e la salute dei dipendenti, un ambiente sensibile e favorevole all'intelligenza collettiva e allo sviluppo dell'attività (ad esempio, con i mezzi di desaturazione informativa, facilitazione dell'identità professionale degli attori per una coesione più naturale, analisi degli impatti psicosociali degli strumenti digitali, ecc.).
Supervisione degli psicologi, strategia, salute sul lavoro, gestione delle crisi, performance, rischi psicosociali
PREVENZIONE DEI RISCHI PSICOSOCIALI
La qualità della vita sul lavoro è un bene e una priorità per ogni attore interessato. La salute dei giocatori in un'organizzazione contribuisce anche a migliori prestazioni collettive. La prevenzione della salute e quindi dei rischi psicosociali (PSR) comprende gradi di prevenzione, più precisamente 3 livelli ai quali è possibile per noi agire:
Prevenzione primaria degli SPR: corrisponde a tutte le azioni volte a individuare ed eliminare alla fonte i fattori di tali rischi. Il punto qui è evitare i problemi prima che si presentino. Comprende gli atti, co-sviluppati collettivamente, finalizzati a prevenire la comparsa di disturbi mentali legati al lavoro e/o alle sue condizioni. Prevede misure di prevenzione collettiva attraverso la diagnosi della qualità della vita sul lavoro e l'analisi delle condizioni di raggiungimento (carico mentale, carico di lavoro, consistenza organizzativa, ergonomia degli spazi e degli strumenti di lavoro, tipo di gestione ecc.).
Prevenzione secondaria della RPS: l'obiettivo è limitare le conseguenze della RPS su persone che già manifestano sintomi. È una prevenzione chiamata " correttivo »Che interviene solo su alcuni dei fattori dell'organizzazione che sono stati identificati dopo l'implementazione di un approccio per rilevare la PSR.
Prevenzione terziaria della RPS: consiste nell'intervenire su uno o più gruppi di persone già colpite affinché la loro condizione non peggiori (vedi gestione delle crisi). Comprende anche azioni urgenti per aiutare gli attori che non sono in grado di riprendere il loro lavoro
La gestione della crisi viene effettuata quando una situazione imprevista e imprevedibile mette in pericolo la sicurezza e/o la salute degli attori in evoluzione all'interno di un'organizzazione. Può trattarsi di un incidente, di una crisi sanitaria e/o di sicurezza o anche di un evento che mette in pericolo imminente un'azienda e/o un'istituzione e i suoi attori. Si compone di diverse azioni parallele:
- il mantenimento della continuità dei servizi attraverso l'attuazione di un'organizzazione del lavoro adeguata alla gestione della situazione (processi di lavoro adattati, riorganizzazione temporanea di determinati compiti o attività)
- la salvaguardia della sicurezza degli attori attraverso l'istituzione di istruzioni collettive
- prevenzione e conservazione della salute mentale degli attori interessati, direttamente o indirettamente, dall'evento (debriefing, disseminazione, sostegno individuale).